ROCK n’ FOOD

Rock n’ Food. Pietra e Cibo hanno da sempre garantito riparo e ristoro all’Uomo. Attraverso Rock n’Food, che si svolgerà presso Villa Brenzoni Bassani a Sant’Ambrogio di Valpolicella (Verona) dal 25 settembre al 4 ottobre 2015 l’Associazione Nazionale Le Donne del Marmo, propone un percorso alla scoperta del grande patrimonio italiano fatto di scultura, architettura, arte e cibo.

L’occasione è la 50.ma edizione di Marmomacc (a Verona dal 30 settembre al 3 ottobre 2015). L’Associazione ricorda così le origini della manifestazione, nata nel 1961 a Sant’Ambrogio Valpolicella. ”Il nostro obbiettivo associativo – spiega la Presidente Debora Botteon Alberti – è quello di divulgare la cultura del marmo. Quest’anno, in occasione di Expo 2015 abbiamo riproposto il progetto “Cucinare nella pietra”, presentato proprio nell’ambito di Marmomacc nel 2012, e di cui abbiamo realizzato una piccola guida. Si tratta della presentazione delle eccellenze del nostro Paese: dai materiali lapidei alle specialità gastronomiche, lavorate, conservate, cotte nella pietra. Un viaggio dello sviluppo alimentare della storia dell’Uomo dal paleolitico ai giorni nostri”.

Il progetto “Cucinare nella pietra” ha ricevuto il patrocinio di We Women for Expo, essendo in linea con il tema di Expo Milano 2015 “Nutrire il pianeta”. Il cibo non è solo veicolo di nutrimento, ma di conoscenza, tradizioni, ricordi, contenuti affettivi, relazionali, spirituali e simbolici. L’educazione alimentare passa attraverso una nuova alleanza fra cibo e cultura.

Questa alleanza la si ritroverà nell’ambito dell’evento Rock ‘n Food con la collaborazione con Tiziana Scaciga che propone con Recycled Stone nuove applicazioni con gli scarti della pietra naturale secondo una dimensione estetica, funzionale e culturale. Ma anche con il pittore veronese Simone Butturini, che evidenzierà nella mostra “Natura interiore” il legame intimo e necessario tra l’ambiente, l’uomo, la natura ed il cibo. Monica Sommacampagna presenterà “L’Uomo senza etichetta”, romanzo polisensoriale in cui profumi e odori nell’aria e nei vini attraversano i territori della Valpolicella e della Sardegna. E proprio la Sardegna avrà un posto di rilievo anche con il Premio Donna del Marmo 2015, che sarà conferito dalle Donne del Marmo all’artista sardo Pinuccio Sciola nell’ambito di Marmomacc.

Le sinergie si svilupperanno anche tra le istituzioni. Il Gruppo Biblioteca Gargagnago e la Pro Loco Dante Alighieri presenteranno un viaggio tra le rappresentazioni del grano e dell’oliva nella storia dell’arte, mentre la Scuola d’Arte “Paolo Brenzoni” riproporrà l’allestimento “Minimentale”, a cura degli allievi del corso di scultura e del loro docente, lo scultore Matteo Cavaioni.

La manifestazione si concluderà il 4 ottobre con la “Cena degli Immortali”, in celebrazione di tutti gli artisti che nel tempo hanno lasciato la loro “firma” sulle “Pietre degli Immortali”, i due blocchi in marmo Rosso Verona e in Bianco di Vinkuran, poste ora nel giardino all’entrata principale della villa. La prima Pietra degli Immortali (in Rosso Verona) fu collocata e inaugurata nel 1980 durante l’edizione dell’allora Mostra Marmo Macchine all’entrata del quartiere fieristico, la seconda Pietra degli Immortali fu collocata nel 1982 e da allora per una decina d’anni sono stati diversi gli scultori invitati a “scrivere” il loro nome a memoria della loro visita alla fiera internazionale. Ospite d’eccezione il pianista Luca Passerella, che suonerà durante la serata.

Non mancheranno nell’ambito di Rock n’Food convegni, degustazioni, showcooking e laboratori anche per i più piccoli al fine di sperimentare e conoscere le tante applicazioni dei materiali lapidei.