Un amorevole pensiero per Eva Sørensen, Premio Donna del Marmo 2016, scomparsa il 31 dicembre 2019. L’artista da giovane si innamorò del granito verde di Mergozzo, trasformando le linee geologiche della pietra in linee evocative e sensibili: le ricordiamo, in sua memoria, come tracce di vita che scorrono nell’eterno.
L’artista, da oltre quarant’anni, è stata tra le firme più note dell’arte europea, fra i più noti artisti danesi contemporanei. La sua poetica è riconosciuta a livello internazionale per uno sviluppo artistico unico – riconoscibile sia nei disegni eseguiti con inchiostro di china su carta che Vincenzo Agnetti definì “sculture bidimensionali” sia per le sue celebri sculture in granito verde di Mergozzo, su cui tracciava linee e solchi – mappature che esplorano, come fossero narrazioni, le interconnesioni tra uomo – natura.